Cinque mesi di sospensione per il Rettore dell’ateneo fiorentino, Luigi Dei. Scricchiola sempre di più il sistema Toscana. Il rettore dell’Università di Firenze è ritenuto, dalla Procura, il vertice di un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione nell’ambito dell’inchiesta sui concorsi pilotati a Careggi.
“Se le accuse fossero confermate, significherebbe che siamo di fronte ad un sistema potente e collaudato in grado di gestire cattedre e concorsi, che da anni sceglie gli amici nei posti nevralgici di istituzioni universitarie e non solo. Alla faccia della legalità e dell’Università quale luogo di Alta cultura e di formazione delle future generazioni.”
Così il Vicepresidente di Gioventù Nazionale, Chiara La Porta.
“Se il Rettore dovesse essere condannato saremo di fronte ad una vergognosa vicenda, in cui le logiche dei favoritismi degli amici di turno sono prevalse alla giustizia ed è venuto meno il principio meritocratico che dovrebbe essere alla base di ogni concorso. I giovani laureati che sono costretti a lasciare l’Italia aumentano esponenzialmente, anche a causa di questi ignobili casi di cronaca che macchiano la reputazione delle nostre eccellenze universitarie.”
Conclude Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia
“Se le accuse fossero confermate, significherebbe che siamo di fronte ad un sistema potente e collaudato in grado di gestire cattedre e concorsi, che da anni sceglie gli amici nei posti nevralgici di istituzioni universitarie e non solo. Alla faccia della legalità e dell’Università quale luogo di Alta cultura e di formazione delle future generazioni.”
Così il Vicepresidente di Gioventù Nazionale, Chiara La Porta.
“Se il Rettore dovesse essere condannato saremo di fronte ad una vergognosa vicenda, in cui le logiche dei favoritismi degli amici di turno sono prevalse alla giustizia ed è venuto meno il principio meritocratico che dovrebbe essere alla base di ogni concorso. I giovani laureati che sono costretti a lasciare l’Italia aumentano esponenzialmente, anche a causa di questi ignobili casi di cronaca che macchiano la reputazione delle nostre eccellenze universitarie.”
Conclude Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia