“La retribuzione per una donna è inferiore del 18% rispetto alla media, mentre i giovani percepiscono una penalizzazione di 48 punti percentuali rispetto ai lavoratori con più di 54 anni e del 30% rispetto alla media. Lo rileva il Censis nel cinquantacinquesimo Rapporto sulla situazione sociale del Paese, secondo cui aumenta la forbice tra la paga giornaliera di chi ha un contratto a tempo indeterminato rispetto al tempo determinato e fra full time e part time.
I numeri raccontano il fallimento del Governo di fronte a questa emergenza giovanile. Se non avremo una rapida inversione di tendenza, metteremo a rischio il futuro della nostra Patria.
Occorre un piano che abbia come priorità assoluta la condizione giovanile, la natalità e il lavoro. Gioventù Nazionale ha più volte denunciato, e manifestato in piazza, il modo in cui i governi degli ultimi dieci anni abbiano trascurato le nuove generazioni. Questo è inaccettabile, i giovani hanno bisogno di certezze e di poter lavorare in modo dignitoso.”
Lo dichiara Fabio Roscani, leader di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia.