“Ci chiamavano fascisti, eravamo “solo” italiani”.
Il Giorno del Ricordo conserva e rinnova la memoria dei nostri connazionali che per troppo tempo è stata oltraggiata dall’odio dei negazionisti.
Erano solo Italiani e per questo sono stati buttati giù nel buio di una foiba ancora vivi, morti poi di stenti, dopo giorni interi. Famiglie intere sono state costrette ad abbandonare la propria casa, la propria terra, la propria Patria.
Noi siamo qui, presenti in ogni città d’Italia, per ricordiamo le vittime delle foibe uccisi solo perché italiani.
Continueremo a ricordare, sempre!