“Siamo a Viterbo con i ragazzi di Gioventù Nazionale e con uno striscione che recita: “la Tuscia si rifiuta”.
La migliore gioventù d’Italia sta scendendo in piazza per protestare contro la decisione del governo che ha identificato in questa provincia 22 dei 67 luoghi ritenuti idonei per la realizzazione del deposito nazionale delle scorie nucleari.
Non permetteremo che la Provincia di Viterbo così come gli altri luoghi ritenuti adatti dal governo nei territori di Toscana , Sicilia, Sardegna, Piemonte, Puglia e Basilicata diventino un deposito di scorie nucleari.
In una Nazione come la nostra che vive di prodotti di eccellenza coltivati nelle nostre terre, che vive di turismo sulle coste, che vive di situazioni difficili dal punto di vista sismico e idrogeologico, non si rende compatibile con la realizzazione di un deposito nazionale per le scorie nucleari.
Noi scenderemo in piazza ogni qual volta ci sarà da difendere la nostra gente, il nostro popolo, il nostro territorio.
Pochi minuti fa si sono dimessi alcuni ministri del Governo speriamo sia la volta buona per dire addio a Conte.
Presto saremo noi a difendere l’Italia”.
E’ quanto dichiara Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia.